Walter Veltroni presenta “Buonvino tra amore e morte” alla Rinascita

Buonvino questa volta dovrà fare i conti con i propri sentimenti, l’indagine sull’attentanto subito da Veronica sarà anche un modo per riflettere sulla vita e sulla morte. “Buonvino tra amore e morte” è il titolo dell’ultimo giallo scritto da Walter Veltroni con protagonista il commissario Giovanni Buonvino del Commissariato di Villa Borghese a Roma. Veltroni presenterà il suo libro sabato 18 marzo alle ore 18 alla Libreria Rinascita di Sesto Fiorentino. Prenotazione cal numero 055440107.

Maurizio de Giovanni apre Libraria Noir con il Club del Giallo e Libreria Rinascita ed è subito sold out

Maurizio de Giovanni ha aperto venerdì 20 gennaio la rassegna di incontri con gli autori “Libraria Noir” in collaborazione tra Club del Giallo e Libreria Rinascita Ubik di Sesto Fiorentino. L’incotnro visto la presenza di oltre 250 persone, si è tenuto al cinema Grotta ed è stato presentato dalla nostra presidente Sandra Nistri insieme a Francesca Albano della Libreria Rinascita di Sesto Fiorentino. E’ intervenuto l’assessore alla cultura Jacopo Madau.

Molta emozione e tanti applausi per l’autore del Commissario Ricciardi che in tv ha il volto di Lino Guanciale, dei Bastardi di Pizzofalcone, di Mina Settembre e Sara. L’arrivo in libreria dell’ultimo “Caminito” segna il ritorno dopo cinque anni del Commissario Ricciardi, un romanzo atteso che questa volta si mantiene in equilibrio tra Napoli e l’Argentina e racconta sulle languide note di un tango una indagine difficile per il Commissario Ricciardi. 

“Lo scrittore è come un padre per i personaggi che crea – ha detto de Giovanni – poi però diventano patrimonio dei lettori. I libri sono dei viaggi e lo scrittore è come una guida turistica”. Alla domanda perchè il Commissario è tornato dopo così tanti anni, de Giovanni ha risposto che non voleva raccontare l’Italia dopo il 1934. “E’ stato un periodo in cui le cose sono cambiate” ha detto lo scrittore partenopeo. Maurizio de Giovanni ha poi ripercorso la nascita del suo Commissario RIcciardi che “vede” i morti uccisi violentemente. “Lavoravo in banca – ha raccontato – e un giorno alcuni miei amici mi hanno iscritto ad un concorso letterario che si teneva al Gambrinus e non avevo idea di cosa scrivere. Mentre gli altri erano davanti al computer e scrivevano io guardavo fuori dal locale e ho visto una bambina che mi faceva la linguaccia. Solo allora mi sono accorto che tutti erano piegati sulla tastiera e nessuno la stava vedendo. Da lì è nata l’idea”. Ha poi divertito il pubblico raccontando come i suoi lettori si siano dispiaciuti quando ha smesso di scrivere le storie del Commissario Ricciardi. E poi ha donato al pubblico sestese la lettura di un capitolo di Caminito. La serata si è conclusa con una lunga fila di lettori che chiedevano una firma e con la promessa da parte di de Giovanni di tornare a Sesto Fiorentino.

Tre incontri sotto il segno del Giallo

Il Club del Giallo torna per gli amici e appassionati di questo genere letterario, ma anche per i curiosi con tre appuntamenti tra ottobre e novembre 2022, eventi inseriti nel programma del Comune di Sesto Fiorentino “Autunno di libri”.

Ecco le nostre iniziative

GIOVEDì 27 ottobre 2022, Ore 18.00

CENTRO*Sesto, via Petrosa 19, spazio Bibliocoop: Presentazione dell’Antologia del Club del Giallo “Crimini con la valigia”

GIOVEDì 10 novembre 2022, Ore 21.00

Biblioteca E. Ragionieri, Sala Ragazzi “Un giallo in 30 secondi”. Una sfida per raccontare in 30 secondi un giallo letterario e farlo indovinare al pubblico. Due giurie (una pop e una rock) che decreteranno il vincitore. Premi in libro.

GIOVEDì 24 novembre, Ore 18.00

CENTRO*Sesto, via Petrosa 19, sala Soci: “I gialli alla televisione”. Curiosità tra libri, fiction e dolcetti. Parleremo tutti insieme di alcune serie tv tratte dai libri.

Gli ingressi sono tutti gratuiti

Prenotare alla mail: clubdelgiallo@gmail.com

Leonardo Gori e Marco Vichi: i più amati dai toscani

Con la partecipazione di Leonardo Gori e Marco Vichi il 17 marzo scorso, si è chiusa la rassegna “Dalla parte del Giallo” promossa dalla Libreria Rinascita di Sesto Fiorentino in collaborazione con il Club del Giallo. I due autori toscana sono stati intervistati da Riccardo Parigi del Club del Giallo all’interno di una sala del Cinema Grotta. I molti ammiratori e lettori di Gori e Vichi hanno potuto conoscere anche la nuova cagnolino del creatore del Commissario Bordelli, Spina che, in prima fila ha seguito insieme al pubblico la chiacchierata sui libri di Vichi La casa di tolleranza edito da Guanda e di Gori per La lunga notte edito da Tea. Molte anche le domande da parte del pubblico che ha fatto sentire il suo affetto per i due autori toscani.

Patrizia Rinaldi racconta Blanca e le ninas viejas

Il mondo di Blanca, la poliziotta non vedente è stato raccontato da Patrizia Rinaldi la creatrice del personaggio che dall’autunno scorso è diventato protagonista di una fiction di successo “Blanca”, appunto, trasmessa su RaiUno e interpretata da Maria Chiara Giannetta. Patrizia Rinaldi, scrittrice napoletana è stata ospite venerdì 11 marzo della Libreria Rinascita di Sesto Fiorentino per un nuovo incontro della rassegna “Dalla parte del Giallo” in collaborazione con il Club del Giallo. Patrizia Rinaldi ha raccontato come è nata Blanca, con il primo libro nel 2004 e l’approdo in tv. Il pomeriggio è stato dedicato alla presentazione dell’ultimo giallo di Rinaldi “Blanca e le ninas viejas” edito da e/o. Rinaldi ha raccontato la nascita di questa storia costruita come fosse un lungo tango. “Anche se non so ballarlo” ha chiosato Rinaldi. E la scelta di avere come protagoniste ragazze “viejas”. “Nel tango – ha raccontato Rinaldi – è la meritocrazia che conta e le ballerine più in là con gli anni sono quelle che hanno una conoscenza maggiore del ballo e una migliore capacità di coinvolgimento. Sono le migliori”. Non si è, invece, sbilanciata sul prossimo lavoro che la vedrà scrivere insieme a Massimo Carlotto. Alla domanda: se la sua Blanca è cambiata dopo quella televisiva, Rinaldi ha risposto “no, mi piace molto quella della Tv e ritengo Maria Chiara Giannetta molto brava, ma continuerò a scrivere della mia Blanca”.

Andrej Longo, Solo la pioggia “mi piace raccontare le storie che mi vengono a cercare”

“Mi piace raccontare le storie e le storie mi vengono a cercare per essere raccontate” Andrej Longo, autore dell’ultimo libro duro e intenso che mi sento di definire (anche se l’autore non è completamente d’accordo) “noir familiare” “Solo la pioggia” edito da Sellerio, è stato ospite il 17 febbraio della Libreria Rinascita di Sesto Fiorentino in occasione della rassegna “Dalla parte del Giallo” in collaborazione con il Club del Giallo. 

Longo ha raccontato come ha incontrato la scrittura. “Mi occupavo di alcune sceneggiature all’epoce c’erano le lire – ha spiegato al pubblico – e dopo aver lavorato ad un testo che poi non è mai andato in fondo così come il pagamento previsto non è stato rispettato, ho pensato di cambiare lavoro e sono diventato pizzaiolo. Mi piaceva fare il pizzaiolo. Ma è stato quando ho incontrato mia moglie Lucy che mi ha chiesto: ma a te cosa piace fare? Scrivere un romanzo. E lei mi ha chiesto perchè non l’avessi ancora fatto. Ed è così che ho iniziato”.

Longo si è soffermato sulla scelta della lingua per raccontare una storia. “La prima volta che ho fatto leggere Solo la pioggia a mia moglie – ha detto Longo – la risposta è stata negativa. Mi ha detto che era noioso. La stessa risposta mi era stata data da un altro mio amico. Non capivo cosa dovevo togliere e poi ho cambiato la lingua, ho alleggerito il modo di parlare dei personaggi e quando Lucy lo ha riletto mi ha detto che andava bene: non ho capito cosa hai cambiato, ma adesso funziona”.

Andrej Longo ha poi parlata di Ischia dove è nato 63 anni fa e di Napoli la città dove risiede protagonista anche di Solo la pioggia.

Elena

“Solo la pioggia” di Andrej Longo con il Club del Giallo alla Libreria Rinascita

Andrej  Longo, Solo la pioggia, Sellerio 2021. Lo scrittore napoletano sarà ospite il 17 febbraio alle 18 della Libreria Rinascita di Sesto Fiorentino che con il Club del Giallo organizza la rassegna Dalla parte del Giallo.

I tre fratelli Corona sono i padroni di un paese della costa flegrea, non molto distante da Napoli. Il padre Antonio, morto da undici anni, è riuscito a esercitare un ferreo controllo su questa porzione del territorio campano: prima ha sgominato la concorrenza  con tipici metodi camorristici e poi si è gettato nel settore dell’edilizia e del cemento mettendo su una fortuna. Ora sono i suoi figli Carmine, Papele e Ivano che portano avanti l'”eredità” paterna.

Carmine, il maggiore, è il cervello, gestisce gli affari e pianifica il lavoro nei cantieri; Papele (che nulla ha a che fare col Papele/Raffaele della memorabile canzone degli Squallor…) è il braccio pronto a punire chi osa ostacolare i Corona; infine Ivano, molto più giovane dei fratelli, si occupa della parte prettamente finanziaria, amministra il patrimonio: del resto il patriarca ha voluto che lui studiasse, consapevole delle sue capacità e della sua intelligenza.

Insomma i tre sembrano formare una squadra pressoché perfetta, tanto più che il tempo delle faide feroci è praticamente terminato,  ormai tutti temono i Corona e il timore genera rispetto, la merce più preziosa che esista in un mondo in cui i confini tra imprenditoria e malavita sono spesso indistinguibili.

Il giorno dell’anniversario della morte di Antonio  gli uomini di casa Corona si ritrovano insieme,  a cena da Ivano, il “cucciolo”, che vive ancora da solo e cucina benissimo. È un modo   per chiacchierare  del business, sempre più florido, ma anche per scambiare confidenze, battute, ricordi e perfino  manifestazioni di affetto e complicità: da questo appuntamento sono rigorosamente escluse le donne (la sorella e la madre ancora in vita).

Ma questa volta – durante la cena descritta nel romanzo – qualcosa non va per il verso giusto. Ognuno ha un segreto da svelare: Carmine vuole entrare in politica per arraffare appalti e mungere i finanziamenti europei; Papele  ha problemi con la moglie Carmela:  la sua “sciasciona” non gli basta più, è diventato un cliente fisso di una prostituta ucraina; ma soprattutto è Ivano a essere insofferente, vuole uno spazio tutto suo, una vita diversa rispetto a quella che gli ha imposto la famiglia.

Tutto precipita nel giro di poche ore, mentre una pioggia torrenziale flagella le città della costa, si abbatte implacabile sulla Cumana trasformando le strade dei paesi in fiumi. Il narratore tratteggia in pochi passi incisivi uno scenario apocalittico. E una apocalisse ( alla lettera: apocalisse come “rivelazione”) prende forma nell’appartamento di Ivano. Dopo aver mangiato paste cresciute e friarielli e dopo aver bevuto molte bottiglie di Gragnano, stimolati dall’alcol, i Corona confessano le loro ambizioni, le passioni più riposte. Ma non tutto quello che emerge da questo sfogo di sincerità è accettabile: Carminù e Papè, così si chiamano in maniera confidenziale, capiscono che qualcosa sta scricchiolando all’interno della famiglia, qualcosa   che minaccia la merce più preziosa: il rispetto verso il loro nome. Da questo momento la vicenda scivola lungo un piano inclinato, fino alla conclusione della serata che, ovviamente non sveliamo…

Andrej Longo si conferma narratore di razza, dotato del dono di sparigliare le carte, di infrangere le regole del genere. In Chi ha ucciso Sarah? – pubblicato da Adelphi nel 2009 e ora ristampato da Sellerio – fingeva di seguire i canoni dell’indagine poliziesca per fare emergere il problema della solitudine e dell’indifferenza, e anche in Solo la pioggia non si smentisce. All’inizio si ha l’impressione di essere dentro uno spin-off di Gomorra ma presto capiamo che il discorso riguarda ben altro: riguarda il mistero  per cui i legami di sangue, la tenerezza che nutriamo verso i nostri cari  – e non c’è dubbio che l’astuto Carminù e il feroce Papè coltivino affetto per il loro cucciolo – si possono ribaltare con impressionante facilità nell’odio e nella violenza più devastante.

Comprendiamo tutto questo grazie a un narratore che alterna potenti squarci descrittivi a un dialogo teso, calibratissimo, che pare pronto per essere trasformato in una pièce di teatrale. Di sicuro successo.

Riccardo Parigi

Andrej Longo presenta “Solo la pioggia” alla Libreria Rinascita con il Club del Giallo

Secondo appuntamento alla Libreria Rinascita Ubik di Sesto Fiorentino con il ciclo di incontri, dedicato alla narrativa di genere in collaborazione con il Club del Giallo di Sesto Fiorentino. Andrej Longo, una delle voci più forti del filone giallo di questi ultimi anni, parteciperà alla nuova rassegna“Dalla parte del giallo”. L’appuntamento con Andrej Longo è giovedì 17 febbraio alle ore 18 alla Libreria Rinascita con il suo libro Solo la pioggia, edito da Sellerio.

Ecco i premiati del concorso Giallo Fiorentino 2020

Non è stata una premiazione come tutte le altre. La pandemia, con tutte le necessarie restrizioni e le regole di distanziamento, ci ha portato, giustamente, ad adottare tutte le possibili precauzioni ma, dopo il forzato stop del 2020, abbiamo voluto comunque celebrare, pur in ‘forma ridotta’, i vincitori della sesta edizione del nostro concorso “Giallo Fiorentino” dedicato a Luca Bandini prematuramente scomparso nel 2015. Così, lo scorso 22 luglio, nell’ambito della rassegna “Libraria” promossa dalla Libreria Rinascita cui abbiamo collaborato come Club del Giallo, nella saletta della libreria di piazza Ginori abbiamo effettuato la premiazione consegnando gli attestati ai partecipanti classificati nei primi dieci posti e i riconoscimenti ai primi tre. Poi tutti insieme abbiamo brindato con un aperitivo in piazza. I nostri ringraziamenti per l’iniziativa vanno alla Libreria Rinascita che ha ospitato l’evento e alla padrona di casa Francesca Albano che ha portato i saluti iniziali, all’assessore Massimiliano Kalmeta intervenuto in rappresentanza del Comune di Sesto e sempre presente alle nostre iniziative, ai concorrenti presenti che abbiamo rivisto volentieri o conosciuto per la prima volta, al pubblico, agli ‘sponsor’ che hanno messo a disposizione i premi: Farmacia Ragionieri, Chiostri abbigliamento, Aiazzi Biancheria. Grazie anche al nostro editore Stefano Rolle e alla casa editrice apice libri che, come nelle precedenti edizioni, ha pubblicato il libro dei racconti vincitori con un bellissimo risultato. Grazie a Sonia Scartabelli moglie di Luca Bandini che lo ha ricordato, a Davide Savorelli intervenuto a nome della giuria e all’attivissimo Riccardo Parigi autore delle nostre ‘mirabolanti’ newsletter. Per tutti l’appuntamento è fissato al prossimo 30 ottobre quando, se le condizioni sanitarie lo consentiranno, premieremo i vincitori della settima edizione del concorso dedicata alla cucina. Da settembre poi ci faremo vivi per altre iniziative ed eventi: stay tuned!.

Sandra

Il Club del Giallo partecipa a Libraria autori e storie in piazza

Il Club del Giallo partecipa alla rassegna di incontri con gli autori Libraria promossa dalla Libreria Rinascita di Sesto Fiorentino inserita all’interno del programma estivo del Comune di Sesto Fiorenitno Sesto d’Estate. 

Libraria si tiene in piazza Ginori da giovedì 10 giugno a giovedì. 22 luglio e sarà proprio la serata di premiazione del concorso del Club del Giallo a chiudere la rassegna. 

Giovedì 10 giugno arriva Fabio Genovesi co il suo “Il calamaro gigante”. Seguiranno: Ritanna Armeni (17 giugno alle 17 con “Per strada è la felicità”), Alessandro Robecchi (il 24 giugno alle 18 presenterà “Flora” questo evento è organizzato in collaborazione con il Club del Giallo), Chiara Francini, attrice e scrittrice campigiana presenterà il 1 luglio alle 18.30 “Il cielo stellato fa le fusa”, Elisabetta Rasy (l’8 luglio alle 18.30 con “Le indiscrete”), Marco Vichi (il 15 luglio alle 18.30 con “Ragazze smarrite” questo appuntamento è organizzato in collaborazione con il Club del Giallo). Chiuderà la rassegna il 22 luglio alle 18.30 la premiazione del concorso Giallo Fiorentino dedicato a Luca Bandini del Club del Giallo con letture e quiz polizieschi.

In base alle normative antiCovid è consigliata la prenotazione a info@rinascitasesto.it