Ironia e indagini in salsa palermitana per le detective story di Saverio Lamanna scritte da Gaetano Savatteri. Dai libri pubblicati da Sellerio (quelli co la mitica copertina blu) alla tv il passo è stato breve e giusto per noi lettori appassionati di queste storie tra poliziesco e humor. La Sicilia è l’altra protagonista insieme a Lamanna e al pittoresco Peppe Piccionello, anzi è Makari il luogo dei sogni vacanzieri circondato dal mare e dai fichi d’india. Le storie scritte di Savatteri sono gustose, il personaggio è originale nel panorama dei detective per caso, Lamana, infatti, è un giornalista rimasto senza lavoro che si ritira nella sua Sicialia per leccarsi le ferite e qui riscopre un mondo meno frenetico di quello romano e qui incontra personaggi e vicende che lo portano a dover indagare. Dalla pagina scritta all’immagine: Saverio Lamanna è approdato in tv (Rai Uno il lunedì in prima serata) con quattro storie tratte da alcuni racconti di Savatteri. Ad interpretare Lamanna è Claudio Gioè attore palermitano entrato alla perfezione nel ruolo. La serie tv “Makari” non è fedelissima ai racconti da cui è tratta, anche se gran parte dei dialoghi provengono dalle pagine scritte da Savatteri. Il giudizio è positivo. Piace Saverio Lamanna, piace Claudio Gioè e tutto il cast, i primi due episodi di Makari hanno conquistato oltre 6 milioni di spettatori.
Una curiosità: nel primo episodio andato in onda il 15 marzo “I colpevoli sono matti” compare un cameo di Gaetano Savatteri.